Museo&WebKit di progettazione di un sito di qualità per un museo medio-piccolo |
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TrasparenteRecita il Manuale di applicazione dei Principi europei per la qualità di un sito Web culturale: IntroduzioneIn questa sezione viene esaminato il primo principio di qualità, per cui "un sito web di qualità deve essere trasparente, definendo chiaramente sia l'identità e gli obiettivi del sito web sia l'organizzazione responsabile della sua gestione" Quindi:
CommentoIdentità, Missione, ProprietàIl principio di trasparenza indica che un sito web di alta qualità
La trasparenza è una proprietà fondamentale per un sito web di alta qualità. Esistono milioni di siti web, anche usando un buon motore di ricerca l’utente avrà come esito migliaia di possibili siti web da consultare. Ad esempio, ricercando “Italian Cultural Website” si produrranno circa 350.000 risultati. Perciò quando gli utenti raggiungono il vostro sito web, devono capire immediatamente che:
La trasparenza è tutto ciò che permette di ridurre la confusione e il disorientamento dell’utente. La trasparenza di un sito web è data quando sono totalmente chiari gli obiettivi, il ruolo e i contenuti. Gli utenti dovrebbero capire immediatamente:
Trasparenza immediataLa “tempestività” è una parte importante di questo requisito. Gli utenti non dovrebbero aver bisogno di navigare il sito web per comprendere l’ambito di riferimento, l’appartenenza del sito e la rispondenza alle loro aspettative. Questo significa che le informazioni sull’identità e sul profilo del sito web devono essere disponibili per gli utenti già nella prima pagina del sito o almeno dopo un solo clic. Per ottenere questo il sito web dovrà avere:
DenominazioneLa denominazione del sito dovrebbe dare un'indicazione chiara riguardo l’ambito del sito web. Quindi “La cattedrale di Notre Dame” è da preferirsi a “Il Sogno di De Sully” o “Il Museo Vaticano” al “I Tesori dei Pontefici”. Mentre i nomi fantasiosi e d’immaginazione sono un elemento valido delle strategie di marketing, rispetto alla trasparenza possono essere fuorvianti. URLDi solito, per denominare un sito non è sufficiente l’URL. Anche se un URL, come ad esempio “notredame.fr”, può far supporre che si tratti del sito web della Cattedrale di Notre Dame, si deve sempre preferire di scegliere per il sito un nome esplicito. Inoltre, alcuni URL riflettono le ramificazioni di un’organizzazione, piuttosto che i contenuti del sito e ciò può ridurre l’immediatezza della trasparenza. Effettivamente, in una simile situazione, si può considerare di effettuare la registrazione di un nome di dominio trasparente, e successivamente di rendere non visibile l’URL, fornito dall’ISP (Internet Service Provider). Il costo della registrazione di un nome di dominio è piuttosto basso. L’incremento della trasparenza è tale, a fronte di un piccolo investimento, che vale la pena prenderlo in considerazione per quasi tutti i siti web culturali. Inoltre, le istituzioni possono valutare la possibilità di usare appropriati domini di primo livello (Top Level Domain) se disponibili o adatti, quali .eu, .org o .museum. Dichiarazione della missioneA prescindere dalla denominazione del sito web, dovrebbe essere a disposizione dell’utente e raggiungibile facilmente una sintetica “Dichiarazione della missione”. Questa Dichiarazione dovrebbe essere disponibile in diverse lingue. Il testo non dovrebbe superare più di cinquanta parole. Lo scopo è di fornire informazioni, non di intrattenere o fare marketing. Dovrebbe indicare:
Se, per scelte grafiche, la prima pagina del vostro sito web è una schermata con un’animazione, oppure con belle immagini o altro materiale non-testuale, allora le informazioni inerenti la Dichiarazione della missione e l’identità dovrebbero essere disponibili dopo un solo clic.Tuttavia, una pagina di questo tipo, che non contiene informazioni, ha un effetto negativo sulla trasparenza del sito e deve essere evitata a meno che non venga ritenuta come prioritaria. Nel caso in cui si scelga di usare una home page con queste caratteristiche, dovrebbe essere possibile saltare immediatamente la prima pagina per raggiungere le informazioni, per esempio con un pulsante “salta l’introduzione” (skip intro). CriteriAffinché un sito web possa essere considerato trasparente, dovrebbero essere soddisfatti i criteri sotto riportati. Il grado di trasparenza riflette il numero dei criteri soddisfatti; perciò un sito può essere, ad esempio, trasparente al 75%, se non sono stati soddisfatti tutti i criteri. Alcuni di questi criteri sono comuni a più principi di qualità. Per esempio, il profilo di un sito espresso in più lingue accresce la trasparenza di un sito per un pubblico internazionale, ma ha anche un effetto sul multilinguismo del sito.
Lista di controlloQuesta sezione contiene una lista di controllo per valutare un sito web.
Test praticiQuesta sezione suggerisce alcuni test costituiti da domande semplici e pragmatiche cui rispondere rre per valutare quanto il vostro sito web soddisfa il principio della Trasparenza.
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© Progetto
Minerva 2004-07,
ultima revisione 2006-03-30, a cura del WP5, Commissione
di studio per la creazione di un prototipo di sito web culturale
pubblico. |