Metadati
Sono quelle informazioni, generalmente strutturate e suddivise in
campi, relative a documenti a testo completo che ne consentono un
recupero e gestione più efficienti.
Servono a:
- individuare l’esistenza di un documento con determinate
caratteristiche
- selezionare un certo tipo di documenti
- localizzare un documento specifico
- ottenere informazioni sulla fruizione del documento localizzato
- consentire la ricerca anche in campi disciplinari e linguistici
diversi per mezzo di equivalenze fra descrittori
Dal punto di vista funzionale i metadati possono appartenere a due
tipologie:
- metadati descrittivo-semantici (MDS), che servono a identificare
e e recuperare documenti primari. Sono descrizioni normalizzate
di questi documenti e dei loro contenuti semantici;
- metadati amministrativo-gestionali (MAG), necessari per la gestione
della struttura. Essi fanno riferimento alle procedure di archiviazione
e gestione dei documenti.
I MAG possono essere ulteriormente suddivivi in:
- metadati tecnici
- metadati per la conservazione
- metadatiper la fruizione
Per facilitare la ricerca dei documenti è indispensabile
associare la pagina Web a un adeguato insieme di metadati standardizzati,
in vista della massima interoperabilità interna ed esterna.
I metadati relativi ai documenti digitali possono provenire da:
- i documenti primari stessi, utilizzando l’auto-catalogazione
effettuata da autori ed editori o da gruppi di lavoro creati appositamente,
che individuano i set di metadati in funzione della rintracciabilità e
identificazione del museo e della sua attività
- il lavoro di professionisti dell’indicizzazione
- software automatici che associano metadati al documento
Esistono alcuni schemi di metadati cui fare riferimento:
- Dublin Core, una serie di 15 elementi descrittivo-semantici
(titolo; autore o creatore; soggetto, classe o parole chiave; abstract,
indice o altri generi di descrizione del contenuto; editore; eventuali
ulteriori responsabili; data; tipo di risorsa; formato dei dati;
URL, ISBN, DOI o altro identificatore; fonte di provenienza; lingua;
relazioni con altri documenti; copertura spaziale e/o temporale;
indicazioni sul copyright) elaborati da un consorzio internazionale
per consentire una descrizione minima di qualsiasi tipo di risorsa
digitale;
- MAG dell’ICCU, elaborati da un apposito gruppo di studio
per standardizzare i metadati necessari alla gestione dei documenti
digitalizzati nell’ambito del progetto Biblioteca Digitale
Italiana;
- DOI (digital object identifier), creato in ambiente editoriale, è una
specie di ISBN fornito a pagamento da agenzie coordinate a livello
internazionale.
Link utili
MetaMap
http://www.mapageweb.umontreal.ca/turner/meta/english/index.html
MetaMap è un grafico didattico che ha la forma di una mappa di metropolitana. Ha lo scopo di aiutare la comunità delle scienze dell'informazione a comprendere standard, set e iniziative d'interesse in questo ambito.
Dublin Core metadata editor
http://www.ukoln.ac.uk/metadata/dcdot/
Strumento semplice per genereare metadati DC per pagine web
Riferimenti bibliografici
- 'Marketing' with Metadata: How Metadata Can Increase Exposure and Visibility of Online Content, Version 1.0 8th March 2006
- Riccardo Ridi, La biblioteca digitale, “Bollettino
AIB”, 44 (2004), n. 3
- Antonella De Robbio, Metadati: parole chiave per l'accesso alla biblioteca
ibrida, intervento al convegno "La biblioteca ibrida: verso un servizio
informativo integrato", Milano, 14-15 marzo 2002
- Christie Stephenson, Recent Developments in Cultural Heritage Image Databases: Directions for User-Centered Design