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Manuale per l'interazione con gli utenti del Web culturale
Prima edizione (Aprile 2009)
a cura di Pierluigi Feliciati e Maria Teresa Natale
MINERVA EC Working Group “Quality, Accessibility and Usability”


4.4      Un altro modo per esporre i contenuti: syndication & RSS

Esistono delle alternative alla soluzione appena illustrata che prevedono la separazione tra la risorsa (nel nostro caso l’articolo) e la sua descrizione. Secondo queste alternative la descrizione della risorsa viene espressa in XML o RDF/XML in un file esterno e nella risorsa sarà presente un riferimento a tale descrizione tramite il tag <link>. Questo procedimento si chiama Syndication.

La ‘Syndication’ è spesso utlizzata attraverso il formato RSS, perché questo formato di file consente di esporre i contenuti per il loro riutilizzo.

RSS, un formato basato sull’XML, sta per Rich Site Summary, RDF Site Summary o Really Simple Syndication, a seconda della versione utilizzata.

Un file RSS (conosciuto anche come RSS feed o RSS channel) consiste in una lista di elementi (ITEMS), ognuno dei quali contiene un TITOLO, una DESCRIZIONE e il LINK a una pagina web. Questi sono metadati, con il contenuto completo disponibile separatamente e accessibile dal link nel file RSS.

Simobolo RSS

L’utilizzo dei feed RSS è immediato. Una volta che un file RSS è disponibile su un sito web, le parti interessate possono semplicemente prendere il file dal sito e riutilizzarne il contenuto in una miriade di modi. Ci sono diverse versioni di RSS, ma in genere le applicazioni RSS supportano qualsiasi versione RSS. L’RSS consente ai potenziali utenti di vedere i dati di alcuni fornitori di contenuti senza dover necessariamente visitare il loro sito.

Molti quotidiani, per esempio, offrono i propri contenuti con il sistema RSS, un modo semplice e comodo per essere informati in tempo reale. Grazie ai feed RSS, è possibile ricevere sul proprio computer aggiornamenti sulle ultime notizie pubblicate dal sito. Chi ha un blog, inoltre, può diffondere in maniera semplice e immediata le news di quel quotidiano.

Per accedere ai contenuti RSS con pochi semplici passi sono sufficienti una connessione Internet e un apposito programma chiamato “aggregatore”. In rete se ne trovano moltissimi da scaricare sul proprio PC o da usare attraverso il Web. Alcuni aggregatori si integrano perfettamente con i principali browser e con i più usati programmi di posta elettronica.

4.4.1      Feed readers

Un feed reader è un programma in grado di effettuare il download di un feed RSS (è sufficiente che l’utente indichi al programma l’URL del feed) effettuarne l’analisi sintattica (parsing) e visualizzarne i contenuti in base alle preferenze dell’utente. Spesso i feed reader sono dotati di funzionalità avanzate; ad esempio sono in grado di rilevare automaticamente se il produttore del feed ha effettuato aggiornamenti al feed stesso, effettuandone il download a intervalli di tempo regolari.

Molti feed reader sono liberamente scaricabili in rete, ad esempio

  • Feedreader (Windows)
  • Sharpreader (Windows)
  • Sage plug-ins (FireFox/ThunderBird)
  • Urss plug-ins (Mozilla)
  • Steaw (Linux)
  • Netnewswire Lite (Mac OS X)

Esempio di un feed RSS, dall’UK’s 24-hour Museum
Esempio di un feed RSS, dall’UK’s 24-hour Museum


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